Ricorrenza del: 01/11/2013

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SERIE B 2013-14: PER IL PESCARA 4 AUTOGOL IN 12 GARE

La beffa più atroce per un calciatore è battere il proprio portiere. Un imprevisto che sta diventando quasi una costante per i giocatori del Pescara.
Il ricco antipasto c’è già alla seconda giornata a Trapani: tra i pali biancazzurri c’è Pelizzoli e i tocchi di due compagni lo sorprendono in una gara che l’undici di Marino avrebbe meritato di vincere. Invece, le deviazioni nella porta sbagliata di Capuano e Bocchetti fissano il punteggio sul definitivo 2-2. Nelle ultime partite, invece, gli episodi danneggiano Belardi: a Reggio Calabria, Schiavi lo inganna in occasione del momentaneo 1-0, mentre sabato ci pensa Zauri a farlo capitolare.
In totale, sono 4 gli autogol in 12 partite: una media spaventosa che vede una volta ogni tre gare i portieri del Pescara raccogliere dentro la rete il pallone calciato da un compagno. Ed è un primato per la B. A conti fatti, le vittorie mancate contro Trapani e Brescia costano ben 4 punti all’undici di Pasquale Marino. C’entra soltanto la sfortuna o si possono attribuire responsabilità ai protagonisti in negativo? Di sicuro la cattiva sorte fa la sua parte, anche se bisogna ammettere che, tranne quello di Schiavi, negli altri tre episodi influiscono la mancata reattività, un pizzico di disattenzione e forse un posizionamento non proprio corretto.