Ricorrenza del: 03/04/1994

.

PESCARA STILE SALVEZZA

PESCARA STILE SALVEZZA
Repubblica — 03 aprile 1994 pagina 27 sezione: SPORT

PESCARA - Il Pescara fa il suo piccolo miracolo. "E' la partita dei sogni" titolava un quotidiano, e gli abruzzesi sono riusciti a concretizzare le speranze. In dieci hanno messo sotto la Fiorentina, imponendo il proprio gioco e trovando un meritatissimo successo. Sullo stadio Adriatico soffia un vento di burrasca e il posticipo prepasquale comincia appunto con un brivido. Siamo al calcio d' inizio, la Fiorentina decide per un' azione di alleggerimento. Palla indietro, tra i due difensori centrali viola. Pioli tocca verso Toldo ma il pallone, per la gioia della Giallappa' s, è buono invece per Massara che interviene, aggira Toldo e, davanti alla porta spalancata, mette fuori. Il Pescara prende coraggio. La Fiorentina appare invece impacciata. Replicano i viola al 3' con Baiano e Batistuta ma i difensori abruzzesi rimediano in angolo. Il Pescara riprova con Gaudenzi al 5' , ma la sua conclusione finisce a lato. Batti e ribatti, il gioco stagna. L' atmosfera si anima soltanto per un battibecco tra Orlando e Carnevale che si scambiano minacciose promesse. La partita procede senza emozioni fino al 37' , quando, su azione di contropiede, Baiano viene atterrato, con un intervento alla disperata, da Nobile. L' arbitro Quartuccio non ha dubbi. Si tratta dell' ultimo uomo ed è cartellino rosso. La conseguente punizione di Batistuta non ha effetti. Il fortissimo tiro dell' argentino viene respinto dalla barriera. Al 43' Batistuta, ancora lui, potrebbe sfruttare i buoni esiti di un' azione di Effenberg ma spara verso il cielo. Nella ripresa Ranieri toglie Tedesco per Beltrammi. Ma è il Pescara a prendere in mano le redini del gioco. Al 48' Massara sfrutta un errore di Malusci, si presenta davanti a Toldo, Pioli ci mette una pezza. Al 74' il Pescara, pur in dieci uomini, va in gol. C' è un fallo di Malusci su Carnevale. Sulla punizione Carnevale fa da torre per Massara. Gran giravolta dell' attaccante pescarese che di destro infila Toldo. La reazione della Fiorentina è poca cosa. Effenberg prova prima dalla lunga distanza e poi da vicino, ma i suoi impacciati tentativi non hanno effetto alcuno. Ranieri decide di togliere Orlando e inserire Robbiati, ma il film non cambia. Il Pescara, e ne ha tutti i motivi, arretra, la Fiorentina guadagna terreno ma i suoi uomini appaiono sempre più in difficoltà. La quarta sconfitta del campionato prende corpo. L' unico che cerca di impensierire Savorani è Robbiati, sempre da lontano. E' bravo il portiere abruzzese a deviare in tuffo. La gara si chiude senza altri sussulti, con i giocatori del Pescara che vanno a raccogliere gli applausi sotto la curva. Tra loro il più contento è Carnevale, contestato a lungo dai tifosi viola. Ma l' eroe della partita è Massara, in dubbio fino all' ultimo, e poi match-winner. Pasqua amara per la Fiorentina.