Ricorrenza del: 04/10/2014

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IL PESCARA DI BARONI CENTRA LA PRIMA VITTORIA IN CAMPIONATO

Campionato di B 2014-15: Il Pescara il 4 ottobre 2014 ritrova la vittoria dopo 5 mesi. L'ultima vittoria in campionato (nel precedente torneo) il 10 maggio 2014 (Pescara - Siena 1-0).

Dopo sei gare senza vittorie all'inizio del campionato cadetto 2014-15, il Pescara ritrova la gioia dei tre punti in casa contro la Virtus Entella. Il risultato finale è di 4-0 con Riccardo Maniero protagonista indiscusso con una tripletta. L'avvio di gara non è dei più esaltanti, con il Pescara privo di idee e l'Entella ben messo in campo, pronto a stoppare ogni velleità dei padroni di casa. Nello scacchiere del Pescara, la novità è l'esordio dal primo minuto del portiere Aresti che va a sostituire Fiorillo, titolare in tutte le altre gare di campionato. La prima azione degna di nota è di marca ospite con l'attaccante Malele che incorna di testa un cross di Battocchio. Dopo tanto sbadigliare, arriva come un fulmine a ciel sereno l'episodio chiave che sblocca la gara. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo per gli abruzzesi, il difensore dell'Entella Rinaudo assesta un colpo proibito a Maniero e il direttore di gara assegna il cartellino rosso al difensore e il tiro dagli undici metri all'attaccante di casa. Dal dischetto Maniero sblocca il risultato portando in vantaggio il Pescara. Nei secondi finali della prima frazione, l'Entella ha avuto l'occasione per pareggiare i conti, ma l'estremo di casa Aresti di piede blocca l'ex Sansovini. Con un uomo in meno l'Entella appare più vulnerabile e nella ripresa il Pescara dilaga e prima raddoppia ancora con Maniero al 52' su assist di testa dell'islandese Bjarnason e poi ancora una volta l'ariete biancazzurro a triplica le marcature al 59'. Nell'azione del terzo gol, decisivo l'errore di Russo che all'interno dell'area piccola sbaglia completamente il passaggio, regalando a Maniero un assist facile facile per realizzare la sua tripletta personale. I ritmi della partita scendono vertiginosamente e per il Pescara c'è anche il tempo per il poker di Pasquato che dalla lunga distanza trafigge Paroni con un preciso diagonale.